mercoledì 6 ottobre 2010

Lei non sa chi sono io!

Oggi sono andata in vice presidenza per comunicazioni e vi ho trovato alcuni colleghi oltre alla vicepreside. Ad un certo punto la vicepreside dice, rivolta ai colleghi: "La professoressa (io) non dice niente e fa finta di nulla, ma lei è..."
A questo punto io dentro di me avevo cominciato a pensare "Che palle, salta di nuovo fuori la storia degli scacchi" ed ero già pronta ad arrossire per l'imbarazzo. La vicepreside invece mi ha sorpresa continuando così:
"...lei è la moglie di un bravissimo professore di matematica che insegnò qui diversi anni fa e che ci salvò durante gli esami di maturità perché era l'unico che sapeva usare il programma Conchiglia! Passava da una commissione all'altra per aiutare i colleghi: meno male che c'era lui!"

Che soddisfazione è stata sentire che ad anni di distanza si ricordano ancora di mio marito e ne parlano con grande affetto e stima :o)

Ho brillato di gloria riflessa! :o)

Già mi immagino quando un vigile mi fermerà per contestarmi un eccesso di velocità o un passaggio col rosso e io gli dirò: "Lei non sa chi sono io!" E quando mi chiederà chi sono risponderò: "Sono la moglie del professor A..." Al che il vigile, a testa china e con tono contrito, mi risponderà: "Mi scusi, non lo sapevo. Vada pure allora!"

2 commenti:

gattonero ha detto...

Io ci proverei, tanto che ci vuole a fare un'infrazione da intervento vigilesco: solo che se l'esito fosse quello del tuo sogno, devi predisporti allo svenimento.
Credo che la risposta più probabile sarebbe: "Io so chi sono io, lei e suo marito siete nessuno. Concilia?".

Escher ha detto...

Ma insomma come siamo cinici :o)