martedì 27 ottobre 2009

Vita con la Patata (terza puntata)

Come continuò: chess and newsgroups (terza puntata)

Tra una partita a scacchi online e l’altra iniziai la Patata alla frequentazione di alcuni dei luoghi più pericolosi del Web; sto parlando di Usenet ovverossia il mondo dei newsgroups. Un newsgroup (o gruppo di discussione) assomiglia un po’ a un forum, è una specie di bacheca elettronica dove si discute degli argomenti più disparati.

La differenza essenziale è che mentre un forum è di solito supportato da un solo server e vi si accede via Web, i newsgroups sono supportati da molti server e vi si può accedere non soltanto via Web ma anche usando il proprio programma di posta elettronica (ad esempio Outlook Express) dopo averlo configurato a dovere. Si può comunque accedere anche via Web ad esempio da Google: http://www.google.it/grphp?hl=it&tab=wg

Le discussioni sui ng non moderati possono essere a volte molto accese; i partecipanti dovrebbero osservare le regole della netiquette, ma non tutti lo fanno. Data la mia formazione scientifica ero solito frequentare ng come it.scienza.fisica e it.scienza, ma frequentavo (e frequento) anche posti più litigiosi. Le discussioni accese di solito avvengono tra persone con impostazione scientifica (in breve: scettici) e persone con strane idee del tipo che la Terra sia piatta, che gli americani non siano andati sulla Luna nel ’69, che gli ET siano già tra di noi etc. etc. (in breve: credulones).

Gli scettici svolgono una lodevole operazione di controllo rispetto alle innumerevoli scempiaggini che i credulones o qualche furbo che cerca tra di loro polli da spennare divulgano nei newsgroups. Lascio immaginare a voi in quale categoria io sia collocato.

Insomma, portai la Patata in questo magico mondo e debbo dire che si divertì molto a leggere le epiche lotte che conducevo sui ng a favore della scienza. Fu in quel periodo (febbraio 2001) che organizzammo a Bologna la prima pizzata del gruppo di scettici conosciuti online. Io venni in treno fino a Modena, ospite della Patata, il pomeriggio di sabato (la mattina lavoravo) e mi fermai a dormire da lei. Non mettetevi strane idee in testa però: nonostante le promesse mirabolanti che mi erano state fatte, dormii solo soletto in una stanzuccia carina :o)

La domenica mattina in treno insieme a Bologna ove ci ritrovammo con gli altri scettici del gruppo e passammo un’allegra giornata ricordando le più ridicole discussioni che c’erano state sui ng e sparlando dei personaggi più folli. Nel pomeriggio dovemmo scappare abbastanza presto, io avevo da fare un lungo viaggio in treno da Bologna a Como, per proseguire poi in pullman (allora non guidavo) fino al mio paesino. Fu il secondo dei miei molti viaggi treno-pullman tra il lago di Como e Modena. Cosa non si fa per le donne…. :o)

10 commenti:

Marco Scaldini ha detto...

Per scendere un po' più in dettaglio: quali erano queste "promesse mirabolanti" che ti erano state fatte?

Escher ha detto...

A dir la verità gli avevo promesso di metterlo a dormire nella cuccia del cane ...che non ho :o)
Quindi gli è andata di lusso!

Rossana ha detto...

Devo dirlo per amore di verità: ho un fratello che fa il medico a Verona, scettico e cinico quanto basta per andare daccordo con Feynman, che di recente mi ha confidato - vergognandosi non poco - di aver visto chiaramente dal balcone uno di quei "sigari" che stanno avvistando un pò in tutto il mondo.
Ha poi aggiunto che sarebbe disposto a pagare anche una grossa cifra purchè il fatto NON fosse capitato proprio a lui.
Forse il buon Feynman (ho scritto male il nome, lo so), che giustamente dubita di tutto, dovrebbe cominciare a dubitare un pochino anche di se stesso, non fosse altro che per coerenza..

feynman ha detto...

@perboni: vedo che hai immaginato benissimo di che tenore fossero le promesse fatte, o perlomeno quel che io avevo capito. Come ben sai tra ciò che dice una donna e ciò che capisce un uomo c'è una certa differenza (vale anche l'inverso).

@Rossana: indubbiamente dubito che il "sigaro" visto da tuo fratello sia qualcosa di straordinario ma, non avendolo visto io, non posso pronunciarmi. Dubiterei ovviamente anche di me stesso se dovessi vedere qualcosa di straordinario...

Escher ha detto...

Ma come Feynman dubiteresti di te stesso se vedessi qualcosa di straordinario! Comincia a dubitare allora: ogni giorno vedi me :o)

Rossana ha detto...

l' ultimo argomento mi sembra quello decisivo.Allora viva il dubbio (quello vero)!

Marco Scaldini ha detto...

Non credo che la differenza sia fra quello che dice una donna e quello che capisce un uomo, ma fra quello che PROMETTE una donna e quello che poi effettivamente MANTIENE...

Escher ha detto...

Ma sei proprio terribile Perboni! Hai già letto e assimilato il libro di Schopenauer che ti ha consigliato mio marito?

feynman ha detto...

ehehehehe sì mi sa che Perboni sia il maestro di Schopenauer e non viceversa.

Escher ha detto...

ah ecco, mi pareva :oD